Categoria Notizie sulla fotografia

Annunciati i finalisti del Bird Photographer of the Year 2021

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Bird Photographer of the Year 2021Il Bird Photographer of the Year 2021, arrivato alla 6° edizione, è un prestigioso concorso fotografico organizzato dalla “British Trust for Ornithology” che, come la Lipu in Italia, supporta e sostiene la ricerca sulla conservazione dell’avifauna. In questi giorni sono stati annunciati i finalisti del concorso che proveranno a vincere le 5000 sterline messe in palio per il primo premio, oltre al grande riconoscimento che solo un concorso del genere può dare.

“Quest’anno abbiamo visto un incredibile 22.000 partecipanti al concorso, con immagini provenienti da tutto il mondo”, ha affermato Will Nicholls, cameraman naturalistico e direttore del Bird Photographer of the Year. “Lo standard della fotografia era incredibilmente alto e la diversità tra le diverse specie è fantastica da vedere. Ora i giudici avranno difficoltà a decidere il vincitore della competizione!”

Il vincitore del Bird Photographer of the Year 2021 sarà annunciato il 1 settembre. Di seguito potrete vedere le immagini finaliste, se volete approfondire il tema, vi consigliamo di visitare la pagina ufficiale dell’evento.

Bird Photographer of the Year 2021‘Southern Giant Petrel’ by Eirik GrønningsæterBird Photographer of the Year 2021‘Mallard Duck’ by Zdeněk JaklBird Photographer of the Year 2021‘Hooded Crane’ by Taku OnoBird Photographer of the Year 2021‘Swallow’ by David White@copyright Gábor Li‘Emperor Penguins’ by Thomas VijayanBird Photographer of the Year 2021‘Eurasian Jackdaw’ by Amanda CookBird Photographer of the Year 2021Black-and-white Warbler’ by Raymond Hennessy‘Gentoo Penguin’ by Tom Schandy‘Red-billed Oxpecker’ by Daniela‘Atlantic Puffin’ by Øyvind‘White-tailed sea-eagle’ by Fahad‘Red-crowned Crane’ by Li Ying Lou‘Great Grey Owl’ by Scott Suriano‘European Shag’ by Brian Matthews

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Fonte: cameranation.it

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Pasqua: tempo di uova e di foto creative

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pasquaPasqua sta arrivando, sarebbe tempo di abbuffate in famiglia e con amici ma per colpa di questo maledetto virus saremo costretti a restare a casa. Oltre a mangiare quindi, divertiamoci con la fotografia passando tempo in totale relax.

Non vi serve prendere un aereo e andare tanto lontano da casa (anche se sarebbe più bello :-)), vi basterà tirare fuori molta fantasia e qualche uovo dal frigo. Si, avete capito bene….qualche uovo. Ma non le uova di cioccolato, quelle meglio mangiarle anche perchè non sono molto fotogeniche, meglio le uova di gallina che sicuramente avrete a disposizione.

Cercando sul web foto creative con uova mi sono imbattuto in queste immagini trovate sul portale 500px.com molte delle quali vi faranno sicuramente sorridere. Non ci vuole un’attrezzatura professionale per fare immagini come queste, serve “solamente” una creatività fuori dal normale.

Nell’augurarvi una serena Pasqua a tutti voi vi lascio a queste buffe immagini nell’attesa di vedere alcune delle vostre (caricatele sulla community). Buona Pasqua a tutti!

Love Heals All Wounds by Vanessa Dualib on 500px.com

Baby, it's cold outside by Ge Hazel on 500px.com

Flügge werden... by Photos.by Nicole Streit on 500px.com

Piscine by Joffray DUDA on 500px.com

Eggsploration... by Aleem Yousaf on 500px.com

Escape to... by Joffray DUDA on 500px.com

Freedom ? by Joffray DUDA on 500px.com

Meanwhile, inside a fridge... by Vanessa Dualib on 500px.com

Eggs Zombies by Lorenzo Albanese on 500px.com

Funny eggs 1 by Tom Ridoux on 500px.com

Brain surgery by Joffray DUDA on 500px.com

Egg's Death by Joaquin Rdz on 500px.com

Se siete a corto di idee e volete risvegliare la creatività che c’è in voi, vi consiglio caldamente un libro che ho acquistato e letto tutto d’un fiato.Sto parlando del bellissimo libro del maestro Franco Fontata intitolato “

Lo trovate su Amazon a solo 12 euro con copertina flessibile o solo 8 euro in formato Kindle

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Fonte: cameranation.it

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JOLED inaugura il proprio marchio di OLED RGB stampati ink-jet e presenta nuovi tagli: ecco OLEDIO

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Tra le tecnologie che caratterizzeranno TV, monitor e display nel futuro prossimo c’è certamente quella degli OLED RGB stampati con tecnologia ink-jet, di cui la giapponese JOLED è assoluta protagonista. Lo ricordiamo, JOLED è una joint venture nata dalla fusione dei reparti di ricerca e sviluppo sulle tecnologie OLED di Sony e Panasonic.

L’azienda giapponese aveva già messo sul mercato il primo dei suoi pannelli OLED, quello in formato da 21,6 pollici, sfruttato da EIZO e Asus per due monitor di fascia alta e più recentemente il suo pannello da 31,5″ è stato la base del nuovo monitor LG 4K UltraFine OLED Pro 32EP950. Ora, come promesso sul finire del 2020, il marchio nipponico sbarca sul mercato con nuovi tagli e presenta anche una propria offerta commerciale diretta, inaugurando il marchio OLEDIO.

LG 4K UltraFine OLED Pro 32EP950 JOLED

Con questo annuncio JOLED ha anche dato un nome commerciale alla sua tecnologia di stampa ink-jet di pannelli OLED RGB con pixel elettroluminescenti e autoilluminanti, denominata ora TRIPRINT.

I formati dei nuovi display OLEDIO vanno da 10 a 32 pollici e potranno trovare diversi campi di applicazione, dai monitor di fascia alta, ai dispositivi di imaging medicale, arrivando fino a uno dei mercati attualmente in maggiore espansione, quello dei display del settore automotive.

JOLED SkyScape

In una recente news abbiamo visto anche un utilizzo molto particolare dei pannelli JOLED, attaccati alla parete a mimare il finestrino di un aereo, per alleviare il senso di claustrofobia dei cubicoli degli uffici giapponesi.

Fonte: fotografidigitali.it

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Sigma presenta FP L: dimensioni ridotte, sensore full frame da 61 MP, AF ibrido

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sigma fp lSigma ha annunciato la FP L, una fotocamera full frame da 61 megapixel, attacco L, che la società afferma essere “la fotocamera mirrorless a obiettivo singolo più piccola e leggera al mondo”.

Condivide le stesse dimensioni dell’originale Sigma fp, ma apporta notevoli aggiornamenti alla risoluzione e alle prestazioni che si combinano per renderlo molto più attraente. Sigma FP L ha quattro caratteristiche chiave principali: la risoluzione di 61 megapixel, una funzione di “zoom di ritaglio”, autofocus ibrido e alimentazione illimitata tramite USB-C.

C’è anche un nuovo mirino elettronico opzionale che si avvita sul lato della fotocamera. Utilizza le porte USB e HDMI su quel lato della fotocamera, con la porta USB che offre un pass-through. L’EVF aggiunge una presa per le cuffie.

Il mirino elettronico ha 3,68 milioni di punti e un ingrandimento di 0,83x e può essere inclinato verso l’alto. Una particolarità del suo design è che non esiste un sensore automatico che riconosce l’avvicinarsi degli occhi: bisogna usare un pulsante per alternare manualmente tra l’LCD e l’EVF.

sigma fp l

Per il resto poco è cambiato rispetto alla FP originale. Sigma FP L è la fotocamera più piccola della sua categoria: 113 x 70 x 45 mm e pesa solo 427 g  con batteria e scheda di memoria installate.

È inoltre sigillata contro polvere e umidità. dimensione, Sigma FP L può acquisire video UHD 4K 30p e può trasmettere Cinema DNG Raw a 12 bit a un SSD esterno. Può anche emettere un feed video Raw su HDMI che può essere codificato come ProRes RAW o Blackmagic RAW, a seconda del tipo di registratore collegato.

È supportata la registrazione FullHD ad alta velocità fino a 120 fps, anche se con un crop. Il Sigma fp L sarà disponibile a metà aprile per 2300 euro solo per il corpo o 3000 euro con l’EVF.

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Fonte: cameranation.it

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Scatti dall’inferno: lo spettacolo del vulcano Kilauea alle Hawaii

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infernoErez Marom è un fotografo naturalista israeliano che ha trascorso 2 settimane alle Hawaii per immortalare lo spettacolo del vulcano Kilauea, nell’isola Hawaii, la più grande isola dell’arcipelago omonimo.

Dopo una lunga camminata di 8 Km, Erez si è trovato di fronte ad un vero e proprio inferno Dantesco con la lava che scorreva ovunque ed ha iniziato a scattare fotografie a mio parere spettacolari!

Il fotografo israeliano è rimasto giorno e notte a fotografare questo inferno anche perchè l’intensa attività del vulcano apriva ogni minuto nuovi fiumi di lava attorno alla troupe fotografica creando scenari surreali come le foto che vedete qua sotto.

Erez ha utilizzato anche un drone per fare fotografie dall’alto dell’inferno ma ha rischiato di bruciarlo rimanendo troppo vicino alla lava! Il calore ha “sciolto” la plastica della fotocamera che però è riuscita comunque ad immortalare immagini spettacolari come queste che vedete qua sotto.

inferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marominferno@copyright Erez Marom

inferno

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Nvidia Studio a tutta intelligenza artificiale: focus su Adobe Super Resolution e DaVinci Neural Engine

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Nvidia non è solo gaming ma anche attenzione verso i professionisti che usano le sue GPU, più precisamente le tecnologie messe a disposizione, per produrre contenuti e non solo fruirne passivamente. Quando si parla di RT core e Tensor core all’interno delle GPU desktop e mobile più recenti, non tutti sanno che quelle unità non servono solo per gestire le novità grafiche dei videogiochi, ma anche per accelerare la produttività.

L’azienda statunitense, sotto il brand Nvidia Studio, lavora costantemente per migliorare il rapporto tra le proprie GPU e i software di creatività, che mai come negli ultimi due anni hanno integrato funzioni di intelligenza artificiale per accelerare compiti un tempo dispendiosi in termini di tempo e risorse. Si stima infatti che l’80% delle attività creative sia ripetitivo e distragga il content creator dall’ideare nuovi contenuti.

Un’altra ottimizzazione interessa il DaVinci Neural Engine di DaVinci Resolve 17, migliorato e affiancato da nuovi strumenti come Magic Mask per selezionare e rimuovere facilmente le persone dagli sfondi e creare per automaticamente maschere per un’intera persona o caratteristiche specifiche come il viso o le braccia.

Smart Reframe modifica rapidamente le riprese in 16: 9 HD o Ultra HD in versioni quadrate o verticali rilevando e inseguendo automaticamente gli oggetti e mantenendoli nell’inquadratura, sostituendo la necessità di farlo manualmente. Scene Cut Detection analizza inoltre il contenuto sulla timeline e applica le modifiche per isolare ogni scena, invece di applicare le modifiche individualmente.

Per passare meno tempo in sala di montaggio, la funzione Scene Edit Detection di Adobe Premiere Pro, recentemente introdotta nella beta pubblica di Premiere Pro, sfrutta le GPU Nvidia per rilevare ed etichettare rapidamente i tagli nei file video finali, eliminando le lunghe sessioni di scrubbing per effettuare modifiche manuali. E una volta che è il momento di esportare, l’encoder hardware integrato nelle GPU GeForce esporta video ad alta risoluzione fino a 5 volte più velocemente della sola CPU.

I chip grafici dell’azienda supportano inoltre il denoising basato sull’intelligenza artificiale di Blender: si tratta di un processo che anticipa le immagini finali dai risultati parzialmente renderizzati durante la progettazione nella finestra di viewport.

Infine, tra gli annunci di questo mese, Nvidia ha ricordato l’arrivo sul mercato di Asus ZenBook Pro Duo 15 OLED, un notebook da 15 pollici (4K HDR) equipaggiato con un secondo schermo ScreenPad Plus inclinabile. Questo portatile si basa sulla piattaforma Intel fino al Core i9 accoppiata a una GPU mobile fino alla GeForce RTX 3070, un SSD PCIe 3.0 x4 fino a 1 TB e un massimo di 32 GB di memoria DDR4. È un prodotto certificato Nvidia Studio, quindi è particolarmente indicato per i creatori di contenuti.

Fonte: fotografidigitali.it

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Canon brevetta la lente con touchpad al posto della ghiera di messa a fuoco

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canon touchpadCanon ha recentemente pensato fuori dagli schemi depositando in giappone un brevetto molto strano che mostra una lente intercambiabile con un touchpad circolare al posto della classica ghiera di messa a fuoco.

Nella descrizione del brevetto, Canon afferma che l’obiettivo è quello di fornire una lente che abbia un’operatività “vantaggiosa” che, a suo avviso, può essere ottenuta attraverso un alloggiamento esterno con un’unità di controllo a sfioramento. Il touchpad è rotondo e può rilevare le operazioni di tocco eseguite in senso orario e antiorario, come per scorrere avanti e indietro.

Invece di ruotare l’anello all’esterno dell’obiettivo per mettere a fuoco, i progettisti Canon pensano che una leggera rotazione del pollice sul touchpad sia più veloce, più facile e più intuitiva. I vantaggi sono tutti da misurare ma è anche vero che l’utilizzo di un touchpad come questo richiederebbe sicuramente meno movimento fisico.

Canon negli ultimi anni ci aveva già provato ad inserire dei touchpad nel suo hardware ma sempre con scarsi risultati. Sebbe sia certamente unico e consenta la personalizzazione di varie funzioni, risulta scomodo da usare nella pratica. Per evitare tocchi accidentali i tecnici Canon dovranno assicurarsi che qualsiasi touchpad che sceglieranno d’implementare su un obiettivo renda effettivamente l’uso dell’ottica più facile, veloce e migliore.

canon touchpad

Vedremo se in futuro Canon lancerà una nuova serie di ottiche con questo touchpad. Per noi è un qualcosa d’inutile, la tanto amata ghiera ha sempre fatto il suo dovere e non è mai stata un problema. La pensate uguale?

© Riproduzione riservata

Fonte: cameranation.it

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Gocce di sudore, tracce nella memoria

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@DOVE E QUANDO

Immagine ripresa il 16 agosto 2019 sul crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Nella fotografia, scattata dalla vetta del Libro Aperto si vede il crinale dell’appennino tosco-emiliano che conduce fino alla vetta più alta, il monte Cimone che si vede con la cima a sfiorare le nuvole. A destra del crinale la Toscana, a sinistra l’Emilia-Romagna.


@RACCONTO

A volte mi chiedo, anche solo per un momento, come potrei sintetizzare una giornata trascorsa in montagna.

Ci vado spesso, almeno una volta a settimana, e da tanti anni: una risposta breve e precisa dovrei averla a questa domanda che mi è stata fatta spesso dai figli, amici, o in occasione di una conferenza durante una serata fotografica.

Sono sempre tentato per natura di dare una risposta articolata: ma forse è meglio usare poche parole, per lasciare poi a ciascuno la possibilità di adattarle alla proprie esperienze.

Così il meglio della mia sintesi è: “Gocce di sudore, tracce nella memoria”

@FOTOGRAFIA

Attrezzatura e dati di ripresa:

Corpo:                  Nikon D800
Ottica:                  Nikkor AF-S 24-70 G F/2.8
Focale:                 24 mm
Tempo:                 1/500 s
Diaframma:           f/8
Iso:                      100
Comp. Exp:           -2/3 stop


Suggerimento:

Realizzare una buona fotografia di paesaggio in bianco e nero è sempre una sfida che bisognerebbe affrontare fin da subito con le idee chiare.

Quando nella vostra inquadratura includete sia il cielo che il terreno in una giornata luminosa, vi sarà molto difficile trovare un equilibrio nella giusta esposizione. E la mancanza di colore non farà altro che amplificare questa differenza, rischiando di appiattire la vostra fotografia.

Un cielo movimentato da piacevoli ed innocue nuvole bianche può rivelarsi un vostro prezioso alleato. Oltre ad attenuare i forti contrasti di luminosità, vi permetterà di avere zone a diversa luminosità sul terreno, rendendolo più tridimensionale e piacevole da osservare il paesaggio.

Questo effetto di cui già possiamo godere ad occhio nudo, sarà ottimo per dare profondità alla vostra immagine in bianco e nero.


Fate attenzione:

Trovare la giusta esposizione può rivelarsi cosa non facile in queste condizioni, anche se stiamo fotografando un paesaggio è necessario cogliere l’attimo.

Non sono le montagne a spostarsi o cambiare rapidamente, ma il cielo con le sue nuvole che ci scorrono veloci sopra la testa. Solitamente in condizioni di luce difficile si fa uno scatto e poi si valuta se ne abbiamo la possibilità, controllando l’istogramma ad esempio se scattiamo in digitale e poi regoliamo l’esposizione.

Questo modo di procedere è perfetto quando le condizioni della scena non mutano sensibilmente, ma non le possiamo utilizzare con un cielo estremamente mutevole. Così dobbiamo cercare di trovare una buona esposizione, la migliore possibile, per lo scatto che desideriamo effettuare.

Per ottenere un’immagine di qualità, partire da una buona esposizione è un primo fondamentale passo.

@MONTAGNA

In questa immagine volevo mostrare la traccia del crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano che ho percorso tante volte, una linea sottile di confine tra due abissi che collega tante vette a me familiari.

La chiave è individuare un punto di ripresa adeguato, da cui si possa “leggere” lo sviluppo del percorso. Per fare questo vi può aiutare la vostra esperienza se conoscete bene la zona come ho fatto io. Ma potreste anche chiedere aiuto ad un amico che conosce meglio la zona, oppure cercare informazioni su internet.

Dovete in ogni caso essere in un punto sufficientemente alto da poter vedere tutto il percorso, anche se non necessariamente nel punto più alto di tutti.

Inoltre se avete le nuvole poco sopra la vostra quota e ben distese nella zona dell’inquadratura, vale la pena cercare un angolo di ripresa che le mostri in tutta la scena come il soffitto di una stanza. Questo tipo di composizione contribuirà a dare l’impressione che siate ad alta quota, vicini alle nuvole.

© Roberto Carnevali

Leggi tutte le altre puntate della rubrica Montagna e Fotografia a questo link.

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Fonte: cameranation.it

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I vincitori dei Sony World Photography Awards 2021

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Sony World Photography Awards 2021La giuria dei Sony World Photography Awards 2021, uno dei più importanti concorsi fotografici al mondo, ha annunciato oggi i vincitori per ogni singola categoria, premiando i migliori scatti del 2020.

Oltre 100 fotografi sono stati selezionati nel concorso insieme a dieci vincitori di categoria. Ogni vincitore si porta a casa un’intera apparecchiatura d’imaging digitale Sony ed è automaticamente candidato a vincere il premio più ambito, “l’open photographer of the year”, che verrà annunciato il 15 Aprile.

Le opere vincitrici e le candidate dei Sony World Photography Awards 2021 verranno presentate nel contesto di un’esibizione virtuale sul sito web dell’Organizzazione Mondiale della Fotografia a partire dal 15 aprile 2021.

Il concorso era suddiviso nelle seguenti categorie: architettura, creatività, paesaggio, stile di vita, movimento, mondo naturale e fauna selvatica, oggetti, ritratti, fotografia di strada e viaggi. Di seguito sono riportati i vincitori di ogni singola categoria. Se volete saperne di più, vi consigliamo di visitare il sito ufficiale del Sony World Photography Awards 2021 a questa pagina.

Sony World Photography Awards 2021The stairs at the Hyatt hotel in Düsseldorf, Germany. Copyright: © Klaus Lenzen, Germany, Category Winner, Open, ArchitectureSony World Photography Awards 2021© Tamary Kudita, Zimbabwe, Category Winner, Open, CreativeSony World Photography Awards 2021© Juan López Ruiz, Spain, Category Winner, Open, LandscapeSony World Photography Awards 2021© Mariano Belmar , Spain, Category Winner, Open, LifestyleSony World Photography Awards 2021© Cristo Pihlamäe, Estonia, Category Winner, Open, Natural World & Wildlife© Marijo Maduna, Croatia, Category Winner, Open, Motion© Kata Zih, Hungary, Category Winner, Open, Object© Lyudmila Sabanina, Russian Federation, Category Winner, Open, Portraiture© F.Dilek Uyar, Turkey, Category Winner, Open, Street Photography© Khanh Phan, Vietnam, Category Winner, Open, Travel

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Panasonic: nuovi aggiornamenti firmware per LUMIX S1H, S1, S1R, S5 e BGH1

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aggiornamenti firmware lumixPanasonic ha annunciato l’aggiornamento firmware per quattro fotocamere DSLM full-frame della serie LUMIX S–S1H (Ver. 2.4), S1 (Ver. 2.0), S1R (Ver. 1.8), S5 (Ver. 2.2) – e per la videocamera Box Style BGH1 (Ver. 2.0), finalizzati a migliorare le funzioni, le prestazioni e l’usabilità dei dispositivi.

Firmware versione 2.4 per LUMIX S1H

Come fotocamera ammiraglia video della Serie S, la LUMIX S1H in passato si è evoluta con diversi aggiornamenti firmware. Oltre alla registrazione in RAW Apple ProRes, la S1H integra nel video un data output in 5.9K RAW e registra in RAW Blackmagic su Blackmagic Video Assist 12G HDR per la prima volta in una mirrorless full-frame1.

Con le due alternative per lavorare in RAW, la S1H risponde ancor meglio all’ampio ventaglio di esigenze creative. Questo firmware sarà disponibile gratuitamente.
Al formato ProRes RAW di Apple, si aggiunge anche la registrazione in Blackmagic RAW via HDMI, che offre ancora più possibilità creative2.

• Uscita video RAW su HDMI sul monitor-registratore Blackmagic Video Assist 12G HDR.
• Trasmissione di dati video RAW in [5.9K] / [4K] / [Anamorfico (4:3) 3.5K] a 12 bit su HDMI al monitor-registratore Blackmagic Video Assist 12G HDR, da registrare come file Blackmagic RAW.
• V-Log o V709 selezionabile sul display Live View durante l’output in formato RAW.
• Possibilità di utilizzare funzioni di assistenza durante le riprese in formato RAW, ad esempio WFM (Wave Form Monitor), Vector Scope, Luminance Spot Meter, Zebra Pattern3.
• Possibilità di specificare o meno le informazioni sull’orientamento della fotocamera nel menu [Vertical Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione.
• [Power Save Mode] selezionabile anche se la fotocamera è alimentata con un adattatore in c.a. (DMW-AC10, venduto a parte).

Firmware versione 2.0 per LUMIX S1

Funzioni disponibili con il codice di upgrade DMW-SFU24:

• Modalità di registrazione video in 6K (5952×3968) / 5.9K (5888×3312) / 5.4K (5376×3584) in MOV5
– 6K 24p, 4:2:0 10 bit LongGOP, 200 Mbps, LPCM5
– 5.9K 30p/25p/24p, 4:2:0 10 bit LongGOP, 200 Mbps, LPCM5
– 5.4K 30p/25p, 4:2:0 10 bit LongGOP, 200 Mbps, LPCM5
• Modalità di registrazione video in C4K (4096×2160) in MOV
– C4K 60p/50p, 4:2:0 10 bit LongGOP, 200 Mbps, LPCM6
– C4K 60p/50p, 4:2:0 8 bit LongGOP, 150 Mbps, LPCM6
– C4K 30p/25p/24p, 4:2:2 10 bit LongGOP, 150 Mbps, LPCM
• Modalità di registrazione video in 4K (3840×2160) a 10 bit in MOV
– 4K 60p/50p, 4:2:0 10 bit LongGOP, 200 Mbps, LPCM6
• Modalità di registrazione video anamorfici (3328×2496) in MOV
– 4K-A 50p, 4:2:0 10 bit LongGOP, 200 Mbps, LPCM6
– 4K-A 50p, 4:2:0 8 bit LongGOP, 150 Mbps, LPCM6
– 4K-A 30p/25p/24p, 4:2:2 10 bit LongGOP, 150 Mbps, LPCM
• Funzione [Time Code].
• Uscita video RAW su HDMI7
– Trasmissione di dati video RAW in [5.9K] / [4K] / [Anamorfico (4:3) 3.5K] a 12 bit su HDMI.
– Su Atomos Ninja V, è possibile registrare in formato Apple ProRes RAW.

Funzioni disponibili senza il codice di upgrade DMW-SFU2:

• Aggiunta della funzione [Dual Native ISO Setting].
• Possibilità di specificare o meno le informazioni sull’orientamento della fotocamera nel menu [Vertical Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione.
• [Power Save Mode] selezionabile anche quando la fotocamera è alimentata con un adattatore in c.a. (DMW-AC10, venduto a parte).

Firmware 1.8 per LUMIX S1R e 2.2 per LUMIX S5

• Possibilità di specificare o meno le informazioni sull’orientamento della fotocamera nel menu [Vertical Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione.
• [Power Save Mode] selezionabile anche quando la fotocamera è alimentata con un adattatore in c.a. (DMW-AC10, venduto a parte).

Firmware 2.0 per LUMIX BGH1

La BGH1 è la prima fotocamera box-style progettata e sviluppata esclusivamente per un uso professionale. Con la progressiva diffusione dello streaming live, Panasonic ha deciso di aggiungere alla videocamera BGH1 una funzione di streaming IP che consente la trasmissione di immagini in alta qualità sulle piattaforme di streaming social tramite collegamento a un PC su rete LAN cablata.

Nello specifico, la LUMIX BGH1 è l’unica fotocamera che dispone di stream video in 4K 60p (50p) nel codec H.265. Il codec H.265 riduce di metà il bitrate pur mantenendo la stessa qualità d’immagine dell’H.264, ciò significa che riesce ad offrire una qualità d’immagine due volte superiore con lo stesso bitrate dell’H.264. È inoltre possibile registrare in streaming in alta definizione 4K ad un basso bitrate anche nei casi in cui la banda non è abbastanza larga.

• Streaming IP con PC (protocollo RTP/RTSP).
– 4K/60p (3840×2160) H.265: 50 M、25 Mbps H.264: 50 M、25 Mbps
– 4K/30p (3840×2160) H.265: 25 M、12,5 Mbps H.264: 25 M、12,5 Mbps
– FHD/60p (1920×1080) H.265: 20 M、16 Mbps H.264: 16 M、8 Mbps
– FHD/30p (1920×1080) H.265: 12 M、6 Mbps H.264: 6 M、3 Mbps

Apple ProRes può essere registrato su Atomos NINJA V

• Uscita video RAW su HDMI8 .
• V-Log o Rec.709 selezionabile sul display Live View durante l’output in formato RAW.
• Possibilità di utilizzare funzioni di assistenza durante le riprese in formato RAW, ad esempio Luminance Spot Meter o Zebra Pattern.
• Display di stato genlock: lo stato della sincronizzazione può essere visualizzato sul monitor esterno collegato tramite HDMI o SDI quando la fotocamera è in modalità sincronizzazione genlock.
• Formattazione delle schede di memoria SD tramite collegamento a PC: é possibile formattare la scheda di memoria SD dal menu della fotocamera sullo schermo live di LUMIX Tether mentre la fotocamera è collegata a un computer.
• Possibilità di specificare o meno le informazioni sull’orientamento della fotocamera nel menu [Vertical Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione.
Il sito dedicato all’assistenza clienti mette a disposizione una Look Up Table (LUT) espressamente progettata per i video RAW registrati su Ninja V, che consente di riprodurre il color grading delle curve V-Log/V-Gamut: panasonic.jp/support/global/cs/dsc/download/lut/s1h_raw_lut/index.html. Far corrispondere i colori dei video girati con le fotocamere delle serie Panasonic Varicam, EVA1 e GH5 è un’operazione semplicissima.

LUMIX Tether per Multicam Ver.1.1

• Disponibili impostazioni e controlli sulla BGH1 durante IP streaming.9
• Opzioni Rec.Quality per i data output del video in RAW verranno mostrati su display quando è accesa [Menu]>[Video]>[Image Format]>[HDMI RAW Data Output]. • È possibile avviare e interrompere la registrazione sull’apparecchio esterno con la BGH1 durante output HDMI/SDI.
• Quando [HDMI Recording Control] e/o [SDI Recording Control] è/sono accesi, il bottone Rec è disponibile anche se la SD Card non è inserita. Viene anche mostrata la modalità di connessione, che sia HDMI o SDI.

Panasonic si impegna a sostenere un continuo sviluppo degli aggiornamenti dei firmware, poiché questi sono una componente essenziale nel servizio a valore aggiunto di Lumix.
I firmware saranno resi disponibili sul sito web LUMIX Global Customer Support, all’indirizzo
https://av.jpn.support.panasonic.com/support/global/cs/dsc/download/index.html, secondo il seguente calendario:

Modello Versione firmware Data di lancio
DC-S1H Ver. 2.4 31 marzo 2021
DC-S1 Ver. 2.0 6 aprile 2021
DC-S1R Ver. 1.8 6 aprile 2021
DC-S5 Ver. 2.2 6 aprile 2021
DC-BGH1 – Lumix Tether per Multicam Ver. 2.0
Ver. 1.1
24 marzo 2021

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Fonte: cameranation.it

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